Fabris, Luigi. – Scultore e ceramista italiano (Bassano del Grappa 1883 – ivi 1952). Artista abile e polivalente, che ha trovato il suo mezzo di espressione nella lavorazione del bronzo e della ceramica, del biscuit e della porcellana policroma, ha realizzato molte opere anche commissionate dai personaggi dell’epoca, come ad esempio D’Annunzio. Dopo aver frequentato il Regio Istituto di Belle Arti di Venezia, dove ha avuto come maestro A. Dal Zotto, che lo ha voluto come collaboratore, ha rilevato la fabbrica di R. Passarin. Nel 1916 si è trasferito a Milano dove ha aperto uno studio d’arte e si è dedicato a grandi sculture in bronzo. Scultore già affermato, nel 1919 gli è stato affidato l’incarico di eseguire il Monumento al Caduto dell’Aeronautica al Cimitero Monumentale di Milano e l’anno successivo il Comune di Bassano gli ha commissionato la scultura La Musa scrivente dedicata allo scrittore G. Vaccari. Anche se i bombardamenti inglesi nel 1940 colpirono la sua fabbrica, F. non ha mai smesso di creare nuovi modelli. Dopo la sua morte le porcellane F. sono diventate sempre più richieste e stimate e le sue opere sono esposte in numerosi musei nazionali e internazionali. Nel 2014 nell’Albergo Diurno Venezia (Milano) è stata trovata la firma dello scultore su una statua in bronzo rappresentante la dea Igea, il cui restauro nel 2015 è stato affidato dal Comune di Milano al FAI.