PERNIER, Luigi
Archeologo, nato a Roma il 23 novembre 1874, morto a Rodi il 18 agosto 1937. Uscito dall'università di Roma, dove egli fu allievo fra gli altri di Federico Halbherr, il P. venne da quest'ultimo iniziato ai lavori di scavo e di esplorazione nell'Isola di Creta. Nominato ispettore del museo archeologico di Firenze, il P. cominciò ad occuparsi di antichità etrusche ed eseguî notevoli scavi a Tarquinia, a Orvieto e altrove. Nel 1909 fu eletto direttore della scuola archeologica italiana di Atene, e in tale ufficio si fece iniziatore di ricerche archeologiche in varie regioni della Grecia e nel Dodecanneso. Nel 1916 egli venne nominato professore di archeologia nella università di Firenze; successivamente fu chiamato a partecipare agli scavi di Cirene, e, venuto a morte - nel 1930 - Federico Halbherr, fu incaricato di succedere a quest'ultimo nella direzione della missione archeologica italiana in Creta.
Il P. ha lasciato numerose pubblicazioni, dalle quali traluce la sua rara perizia di scavatore e la sua probità di studioso. Notevoli sono, fra le altre, quella relativa al famoso disco di Festo, quella riguardante i templi arcaici dell'acropoli di Priniás in Creta (Annuario della scuola di Atene, I [1914], p. 19 segg.), l'altra sempre di argomento cretese relativa all'Odeon di Gortina (ibid., VII-VIII [1928], p. 1 segg.), e specialmente la grande monografia dedicata al palazzo minoico di Festo, il cui primo volume è uscito nel 1935.
Bibl.: R. Paribeni, in L'Urbe, II (1937), fasc. 9, p. 2 segg.; M. Guarducci, in Bollettino di filologia classica, IX, n. s. (1937), p. 79 seg.; A. Minto, in Studi Etruschi, XI (1937), p. 549 segg. (dove è citata la bibliografia completa delle opere di argomento etrusco pubblicate dal P.).