In vulcanologia, cavità imbutiforme, a sezione grossolanamente circolare, larga da alcune centinaia di metri fino a circa 3 km, che costituisce un cratere formatosi in seguito a eruzioni freatiche o freatomagmatiche (v. fig.). Il M., il cui fondo giace al di sotto del locale livello del suolo, può essere profondo da 10 fino a 500 m, mentre il suo bordo si può innalzare da alcuni metri fino a circa 100 m rispetto al terreno circostante. I prodotti piroclastici che lo costituiscono generalmente consistono di ceneri stratificate. Spesso i M. sono riempiti di acqua e formano piccoli laghi.