(gr. Μακαρία) Mitica figlia di Eracle e di Deianira. Spense il rogo del padre sul Monte Eta, poi si rifugiò a Trachis, in seguito ad Atene, e si offrì spontaneamente al sacrificio, per assicurare la vittoria di Eracle su Euristeo. Il sacrificio è l’episodio saliente degli Eraclidi di Euripide.
(Maccario)
Anselmo Lentini
È citato da s. Benedetto in Pd XXII 49, tra gli altri fuochi che furono tutti contemplanti / uomini; ma è difficile precisare a quale santo in effetti egli alluda, poiché non ne menziona che il nome. Probabilmente si deve escludere che si riferisca al M. cosiddetto Romano, ...
macarismo
s. m. [dal gr. μακαρισμός, der. da μακάριος «beato»]. – Altro nome con cui viene indicata ciascuna delle beatitudini evangeliche del «discorso della montagna» (v. beatitudine).