Arcivescovo di Peć e patriarca di Serbia (1557-71); grazie alla parentela col gran visir Mehmed Sokolović, poté costruire il patriarcato autocefalo di Serbia, soppresso dal 1459 in conseguenza della conquista turca; la Chiesa serba divenne così un efficace elemento di conservazione nazionale, estendendo la propria giurisdizione dal Lago d'Ochrida sino alla pianura ungherese.