Macina
(anche Massina, Maasina) Regione lungo il medio Niger fra Segu e Timbuctu, nell’od. Mali, sede nel 19° sec. di Stati islamici rigoristi. Dominata dagli imperi di Mali e Songhai, occupata da gruppi già prima del 16° sec. e minacciata dall’espansionismo marocchino (secc. 17°-18°), divenne nel Settecento tributaria del regno bambara non musulmano del Segu. I fulani del M. asserirono la propria indipendenza nella prima metà del 19° sec. con Ahmadu Lobbo che, ispirandosi alla dottrina del riformatore islamico ‘Uthman dan Fodio, condusse un jihad per liberare il Paese dalla soggezione a Segu, ma anche contro la classe dirigente locale. Trasformato in teocrazia rigorista con capitale a Hamdallahi ed estesi i propri confini fino a Djenne e Timbuctu, nel 1862 il califfato del M. fu investito dal jihad di al-Hajj Umar Tall e cadde sotto il dominio tukulor (➔ Tekrur) fino alla conquista francese nel 1893.