Tecnica di ripresa fotografica (e anche l’immagine che ne risulta) di oggetti o particolari di oggetti, effettuata a distanza ravvicinata mediante speciali obiettivi (obiettivi macro) o accessori specifici (tubi di prolunga, soffietti, lenti addizionali ecc.), che consente un rapporto di riproduzione vicino a 1:1; nell’ingrandimento dell’immagine (in sede di proiezione o di stampa) l’oggetto appare con dimensioni superiori a quelle reali. È usata con finalità tecniche o scientifiche, per es. nella ripresa di soggetti naturali (fiori, insetti, minerali ecc.), negli studi grafologici e paleografici, nelle perizie per l’attribuzione di opere pittoriche, nelle indagini giudiziarie sulla falsificazione di documenti, banconote ecc.