Nomignolo dato dagli Inglesi (ingl. mad "pazzo") al capo religioso e politico somalo musulmano, appartenente alla confraternita aṣ-Ṣāliḥiyya, Muḥammad ibn ῾Abdallāh ibn Ḥasan, in forma somala Muḥammad ῾Abdille Ḥasan (1864-1920). Nel 1899 proclamò contro i cristiani stanziati in Somalia, soprattutto inglesi ed etiopici, il gihād, che durò fino al 1920, quando la riaffermazione del diretto dominio italiano in Somalia e una energica campagna britannica costrinsero M. M. a rifugiarsi a Imi, in territorio etiopico, dove morì. A M. M. va riconosciuto il merito di avere diffuso un forte spirito patriottico tra i Somali.