Pittore (primi decennî sec. 15º), così chiamato da O. Sirén per i modi vivaci di Gesù Bambino nei dipinti di Madonne a lui attribuiti. Da alcuni critici è stato identificato con G. Starnina (v.); altri lo ritengono spagnolo per i modi del gotico internazionale con forti accenti della scuola di Valenza rivelati da opere a lui assegnate (Giudizio universale, Monaco, Alte Pinakothek; trittico, che si riteneva fosse stato commissionato dal cardinale Pietro Corsini per il duomo fiorentino, poi dal card. Angelo Acciaioli per una cappella della Certosa e quindi retrodatato agli anni 1404-07, diviso tra varî musei europei).