MALEA (Μαλέα e Μάλεια, Maleae, Malēa)
Promontorio sulla punta della penisola del Parnone in Laconia, cioè sull'estremità sud-orientale del Peloponneso, formato dalla sporgenza rocciosa d'un altipiano calcareo alto circa 400 m. e che scende a precipizio in mare. È battuto dai venti e pericoloso per i naviganti. Nel Medioevo su esso si ergeva una chiesetta, che si è supposto fosse dedicata all'arcangelo Gabriele, donde il nome veneziano di Capo Sant'Angelo; anche ora sul posto esistono due cappelle, di S. Irene e San Giorgio. Il nome di Malea pare si estendesse, oltre che al promontorio, anche a buona parte della punta montagnosa della penisola del Parnone fino quasi a Boe.
Bibl.: E. Curtius, Peloponnesos, II, Gotha 1852, pp. 298, 329 seg.; F. W. Hasluck, in Ann. Brit. School, XIV (1907-08), p. 172 segg.; Bölte, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, col. 859 segg.