Scrittore egiziano dei tempi di Tolomeo I Sotere e Tolomeo II Filadelfo; sotto il regno del secondo pubblicò (dedicandola al sovrano) l'opera Αἰγυπτιακά, storia dell'Egitto attinta agli archivî sacri. Essa è andata perduta, ma alcuni passi sono citati da Giuseppe Flavio, e un'Epitome con la lista dei sovrani e la durata dei regni si è conservata, attraverso Giulio Africano ed Eusebio, nella Cronografia di Giorgio Sincello; pochi altri passi si trovano negli Excerpta Barbari. M. divide la storia egiziana in tre periodi: 1) il regno degli dei, dei semidei e dei mani, quindi degli uomini, suddiviso per dinastie a cominciare dal re Menes; 2) i regni delle dinastie XII-XIX; 3) i regni delle dinastie XX-XXX. La dinastia XXXI (i Persiani) è un'aggiunta dell'Epitome. È impossibile restituire un testo di M. che rispecchi esattamente l'originale. Documenti egiziani originali e autentici ci mettono ora in grado di stabilire gli elenchi dei re dell'Egitto antico, e con essi se ne può meglio ricostruire la storia. Tuttavia la divisione manetoniana in dinastie è rimasta nell'uso scientifico.