Figlio (1485-1502) di Galeotto. Mortogli il padre vittima di una congiura (1488), fu signore sotto la reggenza degli anziani e la protezione della signoria di Firenze. Quando Faenza, dopo aver resistito tenacemente alla pressione di Cesare Borgia, finì col cedergli (1501), Astorgio, prigioniero contro i patti, fu fatto sopprimere a Roma.