• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CURIO Dentato, Manio

di Plinio Fraccaro - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CURIO Dentato, Manio (M.′ Curius M.′ f. M.′ n. Dentatus)

Plinio Fraccaro

Uno dei grandi Romani del sec. III a. C., quem nemo ferro potuit superare nec auro (Ennio in Cic., De Rep., III, 6). Homo novus di origine municipale, di famiglia non ricca e da lui non arricchita, così che dopo Curio essa non diede altri magistrati alla repubblica, fu in anno ignoto tribuno della plebe e come tale violento oppositore del Senato. Console nel 290 con P. Cornelio Rufino, secondo la tradizione riportò col collega una decisiva vittoria sui Sanniti, che dovettero chiedere la pace, e ne trionfò. Voltosi quindi contro i Sabini, li vinse rapidamente e riportò un secondo trionfo. L'agro sabino e quello dei Praetutii fu incorporato al romano: il più grande ampliamento del territorio romano dopo la guerra latina (più di 5000 kmq.; estensione anteriore circa 8300). Sottomise quindi i Lucani che ancora erano in armi (sempre nel 290?). Nelle assegnazioni che seguirono nel territorio sabino, C. non volle per sé una quota di terreno superiore a quella degli altri cittadini (14 iugeri). Fu opera di C. anche il prosciugamento del lago Velino per mezzo d'un emissario: la conca di Rieti fu così tutta resa coltivabile. Eletto console suffectus nel 284 in luogo di Metello Denter, che ad Arezzo era stato sconfitto e ucciso dai Galli Senoni perdendo l'intero esercito, C. cercò prima di trattare per il riscatto dei prigionieri, ma avendo i Galli ucciso gli ambasciaiori, egli invase il loro territorio dal Piceno e dalla Sabina, li vinse, li distrusse e annetté il loro territorio, fino oltre Rimini, a Roma. Eletto console iterum con L. Cornelio Lentulo Caudino nel 275, l'anno del ritorno di Pirro in Italia, egli sbarrò il passo al re epirota presso Benevento (per altri in Lucania sui Campi Arusini), si tenne prudentemente sulla difensiva e vittoriosamente respinse il suo attacco notturno al campo romano, ciò che significò per il re la perdita della guerra (v. benevento, p. 632). C. trionfò de Samnitibus et rege Pyrrho. Console ancora nel 274, ebbe poi nel 272 la censura, nella quale costruì con la preda pirrica il secondo grande acquedotto di Roma, l'Anio vetus. Creato nel 270 duovir per compierne la costruzione, morì cinque giorni dopo l'elezione.

C. rappresentò il tipo ideale del romano antico per le generazioni che seguirono; Catone il censore, che ne raccolse i detti, lo collocava fra le grandi figure della storia universale. Si narravano molti esempî del suo disinteresse; famoso quello degli ambasciatori Sanniti, che videro respinte le loro offerte di oro (Cic., Cato m., 55). Le sue figlie furono dotate dallo stato.

Bibl.: F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, 1900, col. 1841 segg. (con elenco delle fonti); Th. Mommsen, Römische Forschungen, II, Berlino 1879, p. 366; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, pp. 363, 376, 413, 493; J. Beloch, Römische Geschichte, Berlino 1926, pp. 428, 452, 466, 484 (critica radicale della tradizione su Curio); E. Pais, Storia di Roma, 3ª ed., V, Roma 1928, pp. 90, 376.

Vedi anche
Valèrio Còrvo, Marco Console (348 a. C.); il soprannome gli venne, si narra, dall'aiuto che un corvo gli diede in un duello con un gigantesco Gallo (349), che V. riuscì a uccidere. Fu sei volte console, più volte dittatore. Prese (346) Satricum e vinse i Volsci, poi (343) batté i Sanniti presso il Gauro e Suessola e (301) ... Clàudio Cièco, Appio Uomo politico romano (4º-3º sec. a. C.), il maggiore del suo tempo: censore (312 a. C.), due volte console (307 e 296 a. C.). Costruì il primo acquedotto romano e la strada (Via Appia) da Roma a Capua, che da lui prese il nome. Con ardita innovazione politica, distribuì fra tutte le tribù i cittadini ... Pirro re d'Epiro Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e perse (282) gran parte dei suoi possedimenti. Affascinato da una politica di potenza, intervenne in ... Lìvio, Tito Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma annalistica sono giunti a noi i libri I-X (dal 754-53 al 293 a. C.) e XXI-XLV (dal 218 al 167 a. C.) ...
Tag
  • TRIBUNO DELLA PLEBE
  • CATONE IL CENSORE
  • TH. MOMMSEN
  • BENEVENTO
  • SANNITI
Altri risultati per CURIO Dentato, Manio
  • Curio Dentato, Manio
    Dizionario di Storia (2010)
    Console nel 290 a.C., sbaragliò i sanniti e poi i sabini; prosciugò il lago Velino; pretore suffetto nel 284, vinse i galli senoni, annettendo il loro territorio fin oltre Rimini (fondazione di Senigallia); console nel 275, si scontrò vittoriosamente con Pirro presso Benevento. Costruì l’acquedotto ...
  • Cùrio Dentato, Manio
    Enciclopedia on line
    Console nel 290 a. C., sbaragliò i Sanniti e poi i Sabini; prosciugò il lago Velino; pretore suffetto nel 284, vinse i Galli Senoni, annettendo il loro territorio fin oltre Rimini (fondazione di Senigallia); console nel 275, si scontrò vittoriosamente con Pirro presso Benevento. Costruì l'acquedotto ...
  • Curio Dentato, Manio
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Manlio Pastore Stocchi Uomo politico e condottiero romano (sec. IV-III a.C.), è ricordato come il tipo perfetto dell'eroe repubblicano dalla rigidissima onestà, grande nella vittoria eppure fedele, nella semplicità dei costumi, alle proprie origini modestissime. Console nel 290, nel 275 e nel 274 a. ...
Vocabolario
dentato
dentato agg. [dal lat. dentatus, der. di dens dentis «dente»]. – 1. Fornito di denti, o di rilievi o sporgenze in forma di denti: foglia d.; sega, ruota, asta dentata. In araldica, attributo delle partizioni e delle pezze delimitate da...
cùrio
curio cùrio s. m. [lat. scient. Curium, nome dato dagli scopritori (1944) in onore degli scienziati Pierre Curie (1859-1906) e Maria Curie (1867-1934)]. – Elemento chimico transuranico, di numero atomico 96, simbolo Cm, fortemente radioattivo;...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali