Pittore italiano (Como 1901 - ivi 1957). A Como, parallelamente all'attività di grafico industriale, si dedicò da autodidatta alla pittura, affermandosi tra i protagonisti dell'avanguardia lombarda. Attento alle contemporanee esperienze europee e alle nuove istanze razionaliste, dai primi anni Trenta si volse a soluzioni astratte di matrice geometrico-costruttivista, che continuò a elaborare con coerenza anche negli anni successivi (Composizione, 1933, coll. priv.; Composizione 55-10, 1955, Torino, Galleria d'arte moderna; ecc.). Tra i promotori, nel 1938, del gruppo "Valori primordiali", nel 1940 firmò il Manifesto del gruppo primordiali futuristi Sant'Elia. Dal 1942 insegnò disegno e ornamentazione presso l'Istituto nazionale di setificio di Como.