Dalla Valle, Manuela
Italia • Como, 20 gennaio 1963 • Specialità: 100 m, 200 m rana; staffetta 4x100 m mista
Manuela Dalla Valle è stata una delle più vincenti e più longeve atlete italiane di ogni epoca. Anche se nel confronto con Novella Calligaris, Lorenza Vigarani e l'emergente Federica Pellegrini non può vantare medaglie internazionali della medesima qualità, tuttavia la sua carriera è costellata di numeri e cifre che difficilmente qualcuno potrà eguagliare in futuro. Originaria di Como, dimostrò un talento enorme fin da bambina, quando nel 1978 fu scoperta come ranista da Luciano Todeschini che ne comprese le potenzialità anche di stileliberista e di mistista; e proprio sulla distanza dei 200 m misti la guidò al suo primo titolo e record nazionale nel 1978. Quando Todeschini lasciò il nuoto nel 1981, Dalla Valle passò agli ordini del grande e compianto tecnico di Cremona Romano Betti e con lui costituì per dieci anni un sodalizio straordinario e vincente. Viveva a Saronno, con la famiglia e gli amici, ma in vista dei Mondiali di Perth del 1991 si trasferì a Brescia da Alberto Castagnetti per cercare la medaglia mondiale che sentiva di meritare, mancando il bersaglio di pochissimo.
Esordiente in nazionale giovanile a quindici anni nei Campionati Europei juniores di Firenze 1978, Manuela venne chiamata a partecipare al suo primo Campionato del Mondo a Berlino nello stesso anno. Ne seguirono altri cinque: fu infatti convocata anche nelle edizioni di Guayaquil 1982, Madrid 1986, Perth 1991, Roma 1994 e Perth 1998. In questo contesto i suoi risultati migliori furono il quarto posto nei 100 m rana nel 1991 a Perth e il quinto sulla stessa distanza nel 1986 a Madrid. In entrambe le occasioni raggiunse anche la finale dei 200 m rana classificandosi sesta a Perth e ottava a Madrid. Prese parte a quattro edizioni dei Giochi Olimpici, a partire da Los Angeles 1984, quando si classificò quinta con la staffetta 4x100 m mista e si guadagnò sul campo l'accesso alla finale individuale dei 100 m rana, per vedersi però squalificata (unica volta della sua carriera). Nell'edizione di Seul 1988 centrò la sua prima finale olimpica individuale classificandosi ottava nei 200 m rana e conseguì la seconda di squadra ancora con la 4x100 m mista (ottavo posto). Nel 1992 a Barcellona fu ancora due volte finalista olimpica sia nei 100 m rana (settima) sia nei 200 m (ottava). Fu invece finalista per la terza volta in carriera con la staffetta 4x100 m mista nella sua quarta partecipazione olimpica ad Atlanta 1996 (ottava).
Nel contesto europeo Manuela esordì a Roma nel 1983, non andando oltre la semifinale. Due anni dopo, a Sofia, conquistò la sua prima finale europea individuale piazzandosi ottava nei 100 m rana e fu anche sesta con la staffetta 4x100 m mista. L'apice della sua carriera fu raggiunto a Strasburgo nel 1987, quando fu seconda nei 100 m rana e spinse all'argento anche la staffetta femminile azzurra dei misti, il più alto risultato di squadra mai conseguito in questa specialità. In un'edizione in cui le tedesche orientali non lasciarono spazio alle nuotatrici del resto d'Europa, Manuela fu seconda tra Silke Hörner e Sylvia Gerasch, mentre nella staffetta 4x100 m mista le azzurre (Lorenza Vigarani, Dalla Valle, Ilaria Tocchini e Silvia Persi) furono battute soltanto dal formidabile quartetto composto da Kristin Otto, Hörner, Birte Weigang e Manuela Stellmach. Nella successiva edizione dei Campionati, disputata a Bonn nel 1989, Manuela fu terza nei 100 m rana, quarta nei 200 m e ancora seconda con la staffetta mista. Nel 1991 ad Atene e nel 1993 a Sheffield fu finalista sia nei 100 e 200 m rana sia nella staffetta 4x100 m mista. Fu quarta ad Atene nei 100 m, quinta nei 200 m e nella staffetta; sesta nei 100 m rana e quarta nei 200 m e nella staffetta a Sheffield.
Partecipò successivamente anche agli Europei del 1995 a Vienna e a quelli del 1997 a Siviglia dove, ormai trentaquattrenne, suggellò la carriera internazionale con il quarto posto nella staffetta italiana in entrambi i Campionati. In campo nazionale ha vinto a livello individuale cinquanta titoli nazionali assoluti, trentadue dei quali nel corso dei campionati estivi: diciassette nei 100 m rana, dieci nei 200 m rana e cinque nei 200 m misti. Dei diciotto titoli primaverili dodici sono stati vinti nei 100 m rana, tre nei 200 m rana, due nei 200 m misti e uno nei 400 m misti. Ha migliorato complessivamente diciotto record nazionali (in vasca da 50 m) nei 100 m stile libero, nei 100 m rana, nei 200 m rana e nei 200 m misti. I suoi ultimi record dei 100 m rana (1987) e dei 200 m rana (1990) resistettero rispettivamente per diciassette e per quattordici anni. In vasca corta i suoi record sono stati diciassette e sono stati ottenuti nei 50, nei 100 e nei 200 m rana.
Manuela si è sposata dopo il ritiro dall'agonismo e ha intrapreso la carriera di allenatrice. Nel 2000 e nel 2004 è stata eletta nel consiglio federale della FIN nella quota atleti prevista dallo statuto e si occupa dell'attività del settore giovanile.