Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella Repubblica Romana. Esule, dopo la restaurazione pontificia, fu in Grecia, dove divenne amico di N. Tommaseo, a Londra e a Torino (1854). Dopo il 1859 si stabilì in Romagna e ivi ebbe cariche civiche. Bibliografo accurato, pubblicò Annali tipografici torinesi del sec. XV (1863), Annali tipografici dei Soncino (4 voll., 1883-86, incomp.), Studi di bibliografia analitica (3 voll., 1881-82). Raccolse una ricchissima collezione di edizioni rare, specie di incunaboli e di testi di lingua, in cui confluirono anche la raccolta numismatica e quella degli autografi di B. Borghesi. La collezione di edizioni rare andò dispersa all'asta nel 1893.