Grande recinto monumentale costruito e usato dai Polinesiani quale luogo di culto; insieme alle ahu, piattaforme di pietra per uso funerario, e alla statuaria, le m. rappresentano in Polinesia la grande arte megalitica diffusa ininterrottamente dall’Asia sud-orientale attraverso l’Indonesia e gli arcipelaghi dell’Oceania fino all’Isola di Pasqua. Di forma rettangolare o quadrata, erano costituite da mura a secco o da pietre piatte; uno dei due lati minori era determinato all’interno da una piramide tronca a gradoni di pietra di fronte alla quale erano le statue delle divinità. Accanto a queste m. monumentali, che erano adibite a uso collettivo, m. di dimensioni ridotte, sempre di pietra, venivano costruite dalle singole famiglie che ne erano proprietarie. Le m. erano tabu e il loro accesso era normalmente proibito alle donne.