Giornalista e uomo politico (Lucca 1910 - Roma 1968). Condirettore (con A. Benedetti) del settimanale Oggi, soppresso dal regime fascista nel 1941, partecipò alla rifondazione del Partito liberale italiano (1943) e alla lotta clandestina di liberazione. Diresse il quotidiano Risorgimento liberale (1943-47). Consultore nazionale, nel 1949 fondò il settimanale Il Mondo che diresse fino alla chiusura (1966) con l'obiettivo di costituire una "terza forza" tra cattolici e comunisti. Uscito dal PLI su posizioni di sinistra, fu tra i fondatori del Partito radicale (1955), dal quale si allontanò nel 1962.