Letterato (Corfù 1776 - Firenze 1852); insegnò nel liceo di Treviso e nell'univ. di Padova; dal 1823 visse a Firenze. Importanti le sue Operette varie in prosa (1821), bell'esempio di prosa classicheggiante, premiate dall'Accademia della Crusca, e la sua ampia autobiografia (contenuta nei primi 2 volumi delle Opere, 4 voll., 1850-51), tratta da un diario, in parte inedito (conservato nella Biblioteca Riccardiana di Firenze), notevole per le notizie che dà su molti contemporanei.