BUFALINI, Maurizio
Medico italiano, nato a Cesena nel 1787, morto a Firenze nel 1875. Professore a Firenze (1835), senatore nel 1860, la sua vita scientifica fu una polemica continua contro il vitalismo e il sistema di Brown, teorie che combatté dalla cattedra e in alcuni suoi scritti: Saggio sulla teoria della vita (1813), Fondamenti di patologia analitica (1819), Sulla nuova dottrina medica italiana (1832), ecc. In questa lotta, nella quale ebbe avversarî non solo medici, ma anche filosofi e religiosi, che l'accusarono di materialismo, egli finì col trionfare, sostituendo al vitalismo la medicina detta "positiva". Egli pose a fondamento della scienza medica il metodo analitico e sperimentale, e fu uno dei più validi sostenitori del metodo induttivo nella clinica. Maestro di bello scrivere, fu ascritto all'Accademia della Crusca, ove lesse nel'63 l'elogio di Giuseppe Giusti; lodato dal Giordani e dal Capponi, pubblicò anche Discorsi politico-morali (Firenze 1851) e altri scritti di letteratura e di politica, e lasciò interessanti Ricordi.
Bibl.: La morte e i funerali di M. B., in Lo Sperimentatore, XXXV (aprile 1875), pp. 359-460; Ricordi di M. B. sulla vita e sulle opere proprie, pubblicati da F. Mariotti, Firenze 1875, 2ª ed. 1876; P. Mantegazza, M. B., Torino 1863; C. Guasti, Commemor. di M. B., in Atti della R. Accad. della Crusca, Firenze 1875; Inaugurazione del monumento a M. B.: Atti del comitato, Cesena 1883 (spec. il Discorso di R. Murri, pp. 77-288; A. Murri, M. B. nel cinquantenario di sua morte, Bologna 1923 ("Attualità scientifiche", n. 38).