Bufalini, Maurizio
Medico (Cesena 1787 - Firenze 1875). Fu professore di Clinica medica prima all’università di Bologna poi di Firenze. Strenuo avversario delle teorie vitalistiche, pose a fondamento della scienza medica l’analisi dei fatti. Elaborò il metodo analitico e sperimentale e fu tra i maggiori sostenitori del procedimento induttivo nell’esame clinico. Diede vita in questo modo a una scuola medica ampiamente diffusa sia negli istituti universitari sia nelle condotte mediche. Espose i principi del metodo analitico e «positivo» in numerose pubblicazioni, tra le quali i volumi: Saggio sulla teoria della vita (1813), Fondamenti di patologia analitica (1819), Sulla nuova dottrina medica italiana (1832) e Istituzioni di patologia analitica (1863). Nel 1848 venne nominato senatore nella Toscana costituzionale e, all’indomani dell’annessione della Toscana al Regno di Sardegna, senatore del Regno d’Italia. Nel 1875 divenne socio nazionale dei Lincei.