Antropologo statunitense (Bellefontaine, Ohio, 1895 - Evanston 1963); teorico del relativismo culturale. Studioso dei processi di acculturazione e del mutamento culturale, è stato tra i primi a studiare la cultura dei neri americani collegandola direttamente alla loro cultura africana e sostenendo la necessità dell'approccio sincronico per comprendere i processi di adattamento da essi vissuto in America (The American Negro: a study in racial crossing, 1928; The myth of the negro past, 1941). Ha condotto importanti ricerche sul campo nel Dahomey, in Nigeria, nella Costa d'Oro, nel Suriname, in Brasile. Tra le sue principali pubblicazioni: Rebel destiny. Among the Bush Negroes of the Dutch Guyana (1934); Surinam folklore (1936); Dahomey: an ancient west african kingdom (1938); The economic life of primitive peoples (1940; ripubblicato nel 1952 con il titolo Economic anthro pology: a study in comparative economics); Man and his works (1948; ed. ridotta Cultural anthropology, 1955); The human factor in changing Africa (1962).