MENO (lat. Moenus; ted. Main; nel tedesco mediev. Moin, Mogin, latinizzato Mogus, Mogonus; A. T., 56-57)
Fiume della Germania meridionale, affluente di destra del Reno, che attraversa tutte e tre le terrazze della Franconia, lungo 495 km., per 300 dei quali navigabile, con un bacino idrografico di 27.378 kmq.
Si forma dall'unione di due brevi rami sorgentiferi, il Meno Bianco e il Meno Rosso. Il primo nasce da una paludella sull'Ochsenkopf nel Fichtelgebirge, il secondo all'orlo orientale del Giura di Franconia a S. di Bayreuth. A valle di Kulmbach questi rami si uniscono e il Meno, che qui si può percorrere con le zattere, descrive un arco intorno al Giura di Franconia, riceve la Rodach e la sua ampia valle è un'attiva arteria del traffico. Presso Lichtenfels il fiume entra in una stretta dirigendosi a SO. Arriva alla seconda terrazza francone presso Bamberga e riceve gli affluenti Ilz, Baunach e Rednitz (Regnitz), fiume quest'ultimo che nasce col nome di Rezat nelgradino delle marne iridate e riceve presso Fürth il Pegnitz proveniente dal Giura Francone. Presso la confluenza del Rednitz, la pendenza dell'alveo diminuisce e il fiume diventa navigabile. Il Meno va così incontro alle alture selvose dello Steigemald e dei Hassberge, che divide con un'altra stretta. Ora gli si apre dinnanzi il ripiano dei calcari conchigliari di Schweinfurt e di Wu̇rzburg: lo attraversa in un solco profondo da 100 a 200 m. In questo ripiano la quantità delle precipitazioni atmosferiche e l'area boschiva sono più piccole che a monte. Hassfurt (3000 abitanti) si può indicare come il luogo lungo il fiume che separa il tronco della valle a monte, in cui si coltiva il luppolo, da quello inferiore in cui si coltiva la vite. A Schweinfurt il fiume incomincia a descrivere il suo grande "triangolo" che ha il vertice a Ochsenfurt e termina a Gemünden: in questo tronco, Würzburg si trova su un passo del fiume, importante per le comunicazioni da N. a S. lungo la valle.
Dopo aver ricevuto, presso Gemünden, la Saale di Franconia e il Sinn che scende dal Rhön, il fiume va incontro ai neri boschi dello Spessart, cui gira intorno, rodendone i dirupi di arenaria variegata, prima in direzione di S. poi di O. (il "quadrato" del Meno), ricevendo anche il Tauber e dividendo con una profonda valle (300-400 metri) lo Spessart dall'Odenwald. Entra poi nella pianura renana, in cospetto del duomo di Francoforte, per ricevere il Kinzig e il Nidda, prima di sboccare nel Reno.