1. Generale tessalo di Larissa agli ordini di Ciro il giovane con 1500 soldati della Grecia settentr.; dopo la sconfitta di Cunassa (401 a. C.) passò dalla parte dei Persiani, per cui fu aspramente giudicato da Senofonte. È lo stesso M. dal quale ha titolo il noto dialogo di Platone: qui però il giudizio che vien dato di lui è benevolo e in forte contrasto con quello di Senofonte. 2. Generale tessalo, appartenente a cospicua famiglia di Farsalo, si distinse nella cosiddetta guerra di Lamia (323-322 a. C.), in cui morì combattendo per la libertà della Grecia contro i Macedoni. Una sua figlia fu madre di Pirro.