Istituzione finanziaria tipica del sistema bancario britannico (in Italia, detta banca d’affari). Originatasi dall’attività bancaria svolta dai commercianti stranieri giunti in Inghilterra agli inizi del 18° sec., si è evoluta fino a divenire una società di intermediazione finanziaria le cui funzioni consistono nel collocamento di titoli, nella consulenza alle aziende in crisi e per operazioni di finanza straordinaria (fusioni, acquisizioni), nella partecipazione al capitale di rischio delle imprese e nella gestione di fondi mobiliari.