Psicopedagogista italiana (Termoli 1914 - Padova 1976); ha insegnato psicopedagogia nell'univ. di Padova. L'esigenza di una caratterizzazione scientifica della pedagogia si è concretata in un indirizzo epistemologico attento all'analisi del discorso pedagogico nelle sue diverse componenti e alla verificabilità empirica dei paradigmi utilizzati nella ricerca educativa. La sua opera più significativa è Analisi del discorso pedagogico (1966). Di rilievo anche i suoi studî di psicologia dell'educazione, che peraltro s'inseriscono in una prospettiva più ampia, interessata soprattutto alle dimensioni formative dell'intelligenza e della creatività scientifica. Fra i suoi scritti: La dinamica dell'esperienza nel pensiero di J. Dewey (1958); Problemi psicopedagogici (1964); Componenti anarchiche nel pensiero di J.-J. Rousseau (1970).