Eccessivo contenuto di gas nel tubo gastroenterico, in alcuni tratti di esso (m. localizzato o regionale) o in tutta la sua estensione (m. generalizzato). Nel primo caso è sintomo di occlusione intestinale; nel secondo può avere diverse cause: eccessiva introduzione di aria con il cibo o con le bevande (aerofagia); eccessiva produzione di gas durante i processi digestivi; deficiente assorbimento dei gas attraverso la parete intestinale; arrestato o ritardato transito gastrointestinale ecc. Il m. può dar luogo a disturbi locali (tensione addominale ecc.) o generali (compressione di altri organi); la terapia può essere sintomatica (sostanze adsorbenti ecc.) ma deve mirare alla correzione dei fattori causali.