DE FRANCHIS, Michele
Matematico, nato a Palermo il 6 aprile 1875, morto ivi il 19 febbraio 1946. Dal 1906 insegnò analisi algebrica e geometria analitica nelle università di Cagliari, Parma e Catania; dal 1914 insegnò a Palermo geometria analitica e proiettive e altre discipline matematiche. Dal 1914 diresse i Rendiconti del circolo matematico di Palermo.
La produzione scientifica del De F., tutta dedicata alla geometria algebrica, pur non essendo molto vasta, si muove in una regione molto elevata ed ha singolari pregi di semplicità, di eleganza e di rigore, interessando sia la geometria sia l'analisi. Vanno ricordate le ricerche relative alla teoria delle corrispondenze tra curve, la caratterizzazione delle superficie con un fascio irrazionale e dei piani doppî irregolari, la costruzione delle varietà multiple cicliche senza diramazioni, le idee da lui affacciate sopra certi sistemi invarianti di equivalenza. Il gruppo più importante di ricerche, condotto insieme con G. Bagnera, riguarda però la teoria delle funzioni abeliane, della quale il De F. aveva una conoscenza magistrale. Dopo aver dato la completa classificazione delle superficie iperellittiche, G. Bagnera e M. De Franchis studiarono la base per le curve situate su tali superficie: la loro memoria del 1909 fu onorata del premio Bordin dell'Accademia di Francia. Pregevoli contributi portò anche il De F. nel campo didattico della geometria elementare.
Bibl.: F. Severi, in Bollettino dell'Unione matematica italiana,t erza serie, I, pp. 62-64.