MICHELE I, re di Romania (XXIII, p. 196)
Salì al trono di Romania il 6 settembre 1940, all'età di 19 anni, in seguito all'abdicazione del padre Carol II, ma diminuito nelle prerogative reali di fronte al conducător Ion Antonescu. Nei difficili anni che seguirono (v. romania: Storia, in questa App.) il giovane sovrano cercò di mantenere una posizione imparziale ed è certo suo merito aver tenuto unita la compagine del paese nei gravi momenti dell'avanzata sovietica e aver concluso l'armistizio con l'URSS e gli Alleati (12 settembre 1944), prendendo parte attiva alla fase finale della guerra contro la Germania. In seguito cercò di comporre governi in cui fossero rappresentati i varî partiti, astenendosi dal far entrare la Corona nelle loro rivalità. La nuova situazione in cui venne a trovarsi il paese - riforme economiche e sociali, allontanamento di numerosi funzionarî, condanne di capi politici, l'affermarsi di uomini di estrema sinistra quali Petre Groza (6 marzo 1945) e Anna Pauker (7 novembre 1947) ecc. - accentuò però il contrasto tra il governo e il re che, il 30 dicembre 1947, abdicò al trono: in Romania fu proclamata la "repubblica popolare". Il 10 giugno 1948, Michele sposò ad Atene Anna di Borbone-Parma.