Pittore e incisore (Venezia 1710 - ivi 1744). Lavorò prevalentemente a Venezia dipingendo capricci (Venezia, gall. dell'Accademia; Stoccarda, Staatsgalerie) e vedute veneziane alla maniera del Canaletto e di B. Bellotto. Nel 1741 pubblicò un volume con una serie di vedute di Venezia.