Storica francese (n. Parigi 1928). Prof. di storia contemporanea nell'univ. di Parigi VII-Jussieu (1974-93); dal 1993 professore emerito presso la stessa università. Esponente di spicco della nuova storia sociale francese, ha dedicato alla storia del lavoro e del movimento operaio i suoi primi studi e una delle sue opere più significative, Les ouvriers en grève. France, 1871-1890 (2 voll., 1974). In seguito ha condotto ricerche anche sulla storia della devianza e dei sistemi repressivi, in collab. con M. Foucault, con cui ha pubblicato Le panoptique ou l'Oeil du Pouvoir (1977). Sull'argomento ha pubblicato anche Les ombres de l'histoire. Crime et châtiment au XIXe siècle (2001). Ha concentrato poi gran parte della sua produzione scientifica nel campo della storia della vita privata e della storia delle donne, di cui è tra le maggiori rappresentanti a livello internazionale. In questo ambito ha pubblicato numerosi saggi, nonché la raccolta di articoli Les femmes ou les silences de l'histoire (1998), e ha diretto con G. Duby l'opera Storia delle donne in Occidente (5 voll., 1990-92; trad. it. 1991-94). Oire de chambres, Paris, Le Seuil, 2009 - Prix Femina Essai 2009. Tra le sue pubblicazioni successive: Mon histoire des femmes (2006) e Histoire de chambres (2009; trad. it. 2011).