Eminescu, Mihail
Poeta rumeno (Botosani 1849-Bucarest 1889). La testimonianza della conoscenza di D. da parte di E. giunge attraverso un episodio di carattere sentimentale, evocato da una donna che ne è stata la protagonista, la poetessa Mite Kremnitz: E. le avrebbe chiesto il volume della Commedia per leggerle, in traduzione tedesca, l'episodio di Francesca. Scarse sono tuttavia le tracce dirette della Commedia sull'opera di E.: sul piano formale, pare che verso il 1879 comincino a tentarlo l'endecasillabo e la terzina. Sul piano concettuale, non è troppo forzato vedere (secondo Alessandro Marcu) l'influsso del miro gurge nell'aspirazione di Luceafărul, il protagonista di un famoso poemetto emineschiano, ipostasi del genio e del suo destino, a confondersi come un raggio nel mare di luce della divinità. Per i riferimenti precisi, si vedano, di Luceafărul, le strofe 67-68 e Pd I 79; la strofa 70 e Pd I 82 ss.
Bibl. - A. Marcu, Confruntarea muritorului cu divinitatea la D. şi E., in " Studii Italiene " VII (1940) 177-178.