MILIZIA (XXII, p. 305)
Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (p. 306). - Secondo l'ordinamento del 1937 la M.V.S.N. risulta così costituita: 1 comando generale, 14 comandi di zona camicie nere, 29 gruppi battaglioni camicie nere, 134 legioni (delle quali 1 di mutilati), 6 coorti autonome.
Nel consiglio dei ministri del 19 ottobre 1937 è stata decisa l'organizzazione della M.V.S.N. ordinaria anche nei territorî dell'Impero per dare assetto ai reparti lavoratori e inquadrare tutti i nazionali colà residenti in un unico efficiente organismo. In dipendenza di questa deliberazione sono stati costituiti: 1 comando ad Addis Abeba, retto da un luogotenente generale; 1 legione di milizia ordinaria e 1 batteria per la difesa contraerea in ogni governo; i batteria per la difesa costiera in Eritrea e in Somalia. Anche nelle milizie speciali si sono attuate importanti innovazioni.
Milizie Dicat e Dacos. - A fianco della milizia di difesa contraerea territoriale (Milizia Dicat) è stata costituita il 1° settembre 1936 la milizia per la difesa costiera (Milizia Dacos) che ha sostituito gli sciolti reggimenti di artiglieria da costa dell'esercito.
L'organico delle due milizie è stato così fissato: 1 comando generale della milizia Dicat e Dacos, 12 legioni e 10 coorti autonome Milizia Dicat, 2 legioni e 2 coorti autonome Milizia Dacos.
Milizia stradale. - L'organico è stato fissato in: 1 comando retto da un console generale, 5 ispettorati di zona e 19 reparti.
Milizia universitaria. - L'organico comprende: 1 ispettorato generale, 6 legioni, 11 coorti e 10 centurie autonome.
Milizia ferroviaria. - Con decr. legge del febbraio 1938 l'organico della milizia ferroviaria è stato fissato in: 1 comando generale, 14 comandi di legione corrispondenti ai compartimenti o delegazioni ferroviarie e 1 comando legione della milizia ferroviaria dell'Africa Orientale Italiana.