MINORE
. Termine musicale che stabilisce una determinata qualità degl'intervalli, dei modi, delle triadi. Applicato agl'intervalli designa quello, tra due dello stesso nome, che è di un semitono più ristretto dell'altro; p. es. do-la bem è sesta minore in contrapposto a do-la che è sesta maggiore. Applicato ai modi, designa quello il cui terzo grado dista di una terza minore dalla tonii.a. Applicato agli accordi di tre suoni, contrassegna il cosiddetto Accordo perfetto minore, che ha terza minore.
Sulla genesi del modo minore, e più propriamente dell'accordo che lo rappresenta, la triade minore, teorizzò per primo nelle Istituzioni armoniche (1558) Gioseffo Zarlino, il quale, partendo dalla divisione dei tetracordi di Tolomeo, intuì la funzione generativa degli armonici inferiori.
La teoria stessa, ripresa due secoli più tardi dal Tartini e dal Rameau, fu alla fine del secolo XIX compiutamente sviluppata dall'Ottingen e dal Riemann.