Nome latinizzato dell'erudito belga Aubert Lemire (Bruxelles 1573 - Anversa 1640). Studiò prima a Douai, sotto lo zio Jean (m. 1611), futuro vescovo di Anversa, poi a Lovanio. Sollecitato da Giusto Lipsio, M. si dedicò prima a studî classici, poi a studî antiquarî. Fautore appassionato del clero regolare, scrisse delle storie erudite degli ordini religiosi più importanti e biografie a mezzo tra l'opera di edificazione e la ricerca agiografica. Ricercatore avido del passato, M., grande diplomatista, diede importanti edizioni di testi per la storia religiosa e politica del Medioevo belga, che mancano tuttavia delle garanzie di un severo vaglio critico.