Nome comune di varie piante appartenenti al genere Vaccinium (famiglia Ericacee) e in particolare di Vaccinium myrtillus, piccolo arbusto, diffuso nell’emisfero boreale, che in Italia vive sulle Alpi e gli Appennini centro-settentrionali, sino all’Abruzzo. Ha rami angolosi, foglie seghettate e per frutto una bacca nero-azzurrognola, grossa poco più di un pisello, che serve alla preparazione di marmellate e liquori ed è usata anche come antidiarroico.
Il m. rosso (Vaccinium vitisidaea), detto comunemente vite d’orso, ha fiori bianchi o rosa, riuniti in grappoli terminali; le sue bacche rosse sono commestibili ma amarognole.
Il m. blu (Vaccinium uliginosum) è un arbusto diffuso sui monti di tutto l’emisfero boreale: ha bacche un po’ più grandi di quelle del m. comune, d’un colore azzurro scuro, e polpa incolore, con sapore acidulo astringente (contengono zuccheri, acido malico, citrico ecc.).
Dal m. si estrae l’antocianina mirtillina, di cui si conoscono due tipi la A (3- glucosodelfinidina) e B (3-galattodelfinidina) estraibili da differenti specie.