missi dominici
Sotto i Carolingi, delegati inviati dal re o dall’imperatore nelle regioni a lui soggette per l’esercizio dei poteri riservati al re e per il controllo delle amministrazioni locali, in base a istruzioni specifiche (capitula missorum). Con il passare del tempo la funzione venne attribuita sempre più spesso a vescovi e decadde nel sec. 10°.