Popolazione indigena stanziata nella Bolivia nord-orientale, nel dipartimento di Beni. Costituisce il ramo più meridionale della famiglia linguistica araucana. Prima che i contatti con gli Europei modificassero la cultura tradizionale dei M., l’unità sociale di base era il villaggio; è probabile che si trattasse, inoltre, di una società stratificata: ne sarebbero prova le testimonianze relative alla presenza di schiavi di guerra.
Il rapporto dei M. con gli Europei fu caratterizzato da violente rivolte e lotte, che portarono all’espulsione dei missionari gesuiti, entrati nella zona fin dal 1668.