Classe di piante Angiosperme il cui monofiletismo è chiaramente sostenuto sia dall’analisi delle sequenze di DNA, condotta negli anni 1990, sia dalla morfologia. Le M. sono considerate monofiletiche sulla base delle nervature parallele delle foglie, dell’embrione dotato di un solo cotiledone, della disposizione sparsa dei fasci vascolari nei fusti, del sistema radicale avventizio. Altri fattori solitamente considerati diagnostici per le M., quali l’habitus erbaceo e i fiori trimeri con perianzio fatto di 2 verticilli, si rinvengono anche nelle Paleoerbe non Monocotiledoni. Invece il caratteristico polline monosolcato delle M. è ritenuto un fattore ancestrale delle Angiosperme.