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Monte Áthos

Dizionario di Storia (2010)
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Monte Athos


Monte Áthos

Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). Intorno a esso la parte terminale della penisola, sebbene di sovranità greca, forma una repubblica monastica autonoma. Capoluogo Karyè. La presenza di monaci nella regione del M.Á. è attestata solo nell’842; la libera organizzazione di eremiti in laure (colonie di monaci) risale all’862 circa, per l’iniziativa di s. Eutimio di Tessalonica; il primo monastero (Grande laura) vi fu fatto costruire (963) da Atanasio l’Atonita, appoggiato dall’imperatore Niceforo Foca (per cui la Grande laura godette dei privilegi di una fondazione imperiale). Nel 970 Atanasio ottenne da Giovanni Zimisce imperatore d’Oriente l’approvazione della prima regola (o tipico); per essa la comunità monastica venne suddivisa in cenobiti e asceti privati, ed era governata dall’assemblea degli egoúmenoi (abati delle laure), sotto la direzione del primate e l’alta sovranità dell’imperatore. Un secondo tipico consacrò nel 1045 l’assoluto predominio, anche economico, dei monasteri sugli eremiti e sui monaci delle celle. Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’impero latino d’Oriente (1204-1261), la comunità atonitica costituì nel 14°-15° sec. il centro più importante del rinnovamento culturale bizantino, specie artistico, sotto i Paleologi; sottomessasi nel 1430 all’autorità del sultano, ebbe confermati privilegi e diritti tradizionali, dietro il pagamento di un tributo annuo. Al forte regresso etico-religioso e al disordine economico e amministrativo che caratterizzarono la vita dei monaci durante il 16°-17° sec. subentrò nel secolo successivo un chiaro rinnovamento culturale, di cui nel 1749 fu espressione la fondazione dell’Accademia letteraria e filosofica, nello spirito dell’Illuminismo europeo, a Vatopèdi; nel 1783 il patriarca di Costantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i monasteri) riformò l’organizzazione della comunità. La partecipazione dei monaci ai moti greci per l’indipendenza (1821) provocò la novennale occupazione militare turca del M.Á.; successivamente la politica di penetrazione panslava degli zar russi condusse alla neutralizzazione della comunità monastica (Trattato di Berlino, 1878). La Pace di Losanna del 1923 riconobbe sul M.Á. la sovranità della Grecia, la quale con lo statuto del 26 sett. 1926 riconobbe l’autonomia della Repubblica atonitica nell’ambito dello Stato ellenico, i cui poteri sono esercitati da un governatore. I 20 monasteri sono retti attualmente secondo due sistemi: il cenobitico, proprio dei cenobi, dove denaro, vitto e vestito sono di proprietà collettiva e il governo è nelle mani dell’abate, e l’idiorritmico, relativo ai monasteri, i cui monaci si fanno pagare i servizi, e il potere è esercitato da una procura, organo collegiale oligarchico.

Vedi anche
monachesimo Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria (anacoretismo) o in vita di comunità (cenobitismo). 1. Tipi di monachesimo Nell’induismo si riscontra ... Impero Bizantino Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.  storia ● L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo già con la riforma di Diocleziano (284-305). Col trasferimento della capitale dell’Impero a Bisanzio ... Grecia Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica di Macedonia e Bulgaria e a E con la Turchia; è bagnata a O dal Mar Ionio, a E dall’Egeo. L’insieme delle ... Calcidica (gr. Χαλκιδική) Penisola della Grecia nord-orientale (4000 km2), in Macedonia, tra il Golfo di Salonicco e quello di Orfani, nel Mar Egeo. Termina con i tre lunghi aggetti peninsulari di Monte Santo, Sitonía e Cassandra. È quasi interamente compresa nel nomo omonimo (2918 km2 con 100.043 ab. nel 2006). ...
Categorie
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Altri risultati per Monte Áthos
  • Monte Áthos
    Enciclopedia on line
    Monte Áthos Rilievo montuoso che ospita una ventina di monasteri ortodossi situati sull'estremità più orientale della penisola Calcidica, in Grecia (➔ Athos).
  • ATHOS, Monte
    Enciclopedia Italiana (1930)
    Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή dagli antichi, "Αγιον "Ορος dai Greci d'oggi e Montesanto dai marinai italiani (così anche molto ...
Vocabolario
mónte
monte mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
montare
montare v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al...
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