Città del Messico settentrionale (1.133.814 ab. nel 2005); capitale del Nuevo León. È situata a 540 m s.l.m. in una fertile valle circondata dalle montagne della Sierra Madre Oriental. Già importante centro agricolo e commerciale, ha sviluppato attività industriali nei settori di base (M. è, dopo Città di Messico, il maggior polo del paese nell’ambito dell’industria pesante) e manifatturiero (automobilistico, alimentare, tessile). Nodo stradale e ferroviario.
Sorse per opera degli Spagnoli nel 1560 circa ed ebbe dapprima nome Santa Lucia; nel 1585 fu elevata a ciudad capoluogo di provincia; nel 1596 il viceré Gaspar de Acevedo Zúñiga, conte di M. (➔ Zúñiga y Acevedo, Gaspar de) la chiamò Nuestra Señora de M., da cui la denominazione attuale. Costituì a lungo la sentinella avanzata della colonizzazione spagnola nel Messico e nel 1777 fu eretta a sede vescovile. Fortificata all’inizio della guerra tra il Messico e gli Stati Uniti, capitolò nelle mani del generale Z. Taylor nel 1846, dopo tre giorni di assedio.