Colle a S di Terlizzi (Bari), dove è stato rinvenuto un villaggio neolitico, costituito da capanne a fior di terra, e sepolture entro l’abitato. Sono emerse ceramiche appartenenti al tipo impresso a crudo, inciso a crudo, graffito dopo cottura, con motivi a zig-zag, triangoli, losanghe, figure antropomorfe stilizzate, e dipinte, tutte riferibili al 6° millennio. L’industria litica ha dato lame e nuclei di selce e di ossidiana.