Scultore padovano (m. Roma dopo il 1719), forse scolaro di G. F. Parodi. Lavorò a Roma (chiese del Gesù, di S. Agostino, di S. Giovanni in Laterano; monastero della Visitazione, ecc.) e a Monte Cassino; a Padova collaborò forse con G. F. Parodi alla tomba di O. Secco nella basilica del Santo.