Comune della prov. di Milano (26,3 km2 con 1205 ab. nel 2008).
Abbazia di M. Monastero fondato nel 1136 da monaci cistercensi provenienti da Morimond (Alta Marna), poco lontano da un primo monastero (M. Vecchio), fondato due anni prima. La costruzione vera e propria del monastero e della chiesa ebbe inizio solo nel 1182; la chiesa fu terminata nel 1296; il complesso è un notevole esempio di architettura cistercense. I monaci e i loro conversi bonificarono il terreno paludoso ma furono danneggiati nelle lotte tra Milano e Pavia e ridotti di numero. M. fu dato in commenda a Giovanni Visconti arcivescovo di Milano e ad altri, finché nel 1556 fu soppresso il titolo di abbazia e i beni assegnati all’Ospedale Maggiore di Milano; nel 1798 fu soppresso lo stesso monastero.
Nel 12° sec. a M. sorse un fiorente scriptorium, da cui uscirono codici di grande pregio (oggi dispersi in numerose biblioteche d’Europa e d’America), le cui iniziali riflettono gli austeri principi dell’arte cistercense.