Uomo politico egiziano (n. El-Mahalla El-Kubra 1943). Professore di patologia veterinaria all’univ. di Beni Suef, nel 2010 è stato eletto leader del movimento dei Fratelli musulmani, di cui rappresenta la corrente conservatrice. Durante la rivoluzione del 2011 contro il regime di H. Mubā´rak, B. ha ritagliato per il proprio movimento un ruolo defilato, ponendosi poi alla testa di chi chiedeva elezioni libere per il rinnovo del parlamento egiziano. All’indomani di tali elezioni, che hanno visto la marcata vittoria del partito Libertà e Giustizia, emanazione dei Fratelli musulmani, B. ha manifestato pubblicamente l’intento di costituire un califfato in cui far vigere la legge islamica. Nell'agosto 2013, nel clima di sanguinosi scontri di piazza seguito alla deposizione del presidente M. Mursi e alla presa del potere da parte delle forze militari, l'uomo politico è stato arrestato con l'accusa di istigazione alla violenza, subentrandogli ad interim M. Ezzat.
Per approfondire: Bruna Soravia, Muhammad Badi’ uno dei protagonisti della politica egiziana, in Piazza Enciclopedia Magazine