Nabide
Re di Sparta (m. 192 a.C.). Forse discendente del deposto re Damarato, s’impadronì del potere nel 206 a.C. Continuatore all’interno del programma di riforme di Cleomene III, confiscò e distribuì terre e liberò almeno buona parte degli iloti. Volle riorganizzare la potenza militare di Sparta per combattere la Lega achea, ma la sua intesa con Filippo di Macedonia, un tentativo di avvicinarsi ai romani (che invece gli mossero guerra) e infine ad Antioco III di Siria e agli etoli non valsero a fargli conseguire lo scopo. Fu trucidato a Sparta dagli etoli nel 192.