Rivoluzionaria e pedagogista russa (Pietroburgo 1869 - Mosca 1939). Sin dalla prima giovinezza aderì al partito socialdemocratico russo; esiliata in Siberia, vi sposò Lenin nel 1897. Dopo che questi fu liberato, poté raggiungerlo a Monaco nel 1901, e rimase poi sempre al suo fianco. Tornata con lui in Russia nel 1917, fu eletta alla Duma di Pietrogrado e dopo la rivoluzione diresse l'organizzazione per l'istruzione degli adulti (è del 1916 un suo scritto sull'educazione popolare e la democrazia) fino al 1939. Dal 1927 fu membro del Comitato centrale del partito e membro del presidium del Soviet Supremo.