(Nashville Davidson) Città degli USA (596.462 ab. nel 2008), capitale del Tennessee, sul fiume Cumberland e in margine all’Altopiano del Cumberland. Notevole centro industriale (costruzioni aeronautiche, industrie tessili e dell’abbigliamento; del legno e di materiali da costruzione, chimiche e alimentari). Porto fluviale e nodo di vie di comunicazione, è situata sulla linea ferroviaria Cincinnati-Birmingham, con diramazione per Memphis. È considerata la patria della musica country and western; vi hanno sede numerosi studi di registrazione e la Country music hall of fame.
Fu fondata da J. Robertson come avamposto della colonizzazione bianca nella regione nel 1779 con il nome di Nashborough, mutato nel 1784. Dal 1812 sede del Parlamento (tranne che nel 1815-26) e dal 1843 del governo del Tennessee; nel giugno 1850 ospitò la N. Convention, cui parteciparono delegati di 8 Stati meridionali e che rigettò la proposta di un’aperta resistenza alle rivendicazioni degli abolizionisti. Il 15-16 dicembre 1864 fu teatro di una battaglia in cui le forze nordiste sconfissero i Confederati.