nayaka
Influenti comandanti del Karnataka e della regione tamil (India meridionale), ai quali dalla fine del 15° sec. l’impero di Vijayanagara assegnò territori e privilegi in cambio di fedeltà e servigi militari. Ciò consentì ai n. di fondare proprie signorie, e dal 1530 ca., dopo la morte di Krishnadeva Raya, di affermarsi come sovrani autonomi approfittando dell’indebolimento del potere centrale. Rimasero peraltro ritualmente legati al Raya samasthanam, il sistema politico ruotante intorno al casato degli Aravidu, al quale continuarono a richiamarsi anche dopo la battaglia di Talikota come fonte tradizionale di legittimazione. Accanto ai maggiori regni n., fra cui Madurai, Tanjavur, Vellore, Ikkeri e Gingee, si formarono centinaia di piccole signorie detenute da comandanti militari minori, i cd. . Dal 17° sec. alleanze familiari produssero un consolidamento dei principali n., che svolsero un ruolo centrale nella storia politica e militare dell’India del Sud fino al 18° secolo.