Dinastia serba il cui capostipite fu Vukan (1089-1122). A questo successero: Stefano Uroš (1122-1136), Tichomil (1136-1151), quindi Stefano (1151-1195). Due figli di questo, Stefano e Vukan, diedero vita a due linee diverse, mentre un terzo, San Sava (1174-1235), fattosi monaco, non ebbe discendenza. A Stefano, detto Primo Coronato (serbo Prvovenčani) per aver cinto per primo la corona di re di Serbia (1196-1227 o 1228), successero Radoslav (1228-34), Vladislav (1234-43), Uroš I (1243-76); questi ebbe due figli: Dragutin (re di Serbia, 1276-83, del Sirmio, 1284-1316) e Milutin (re dal 1282 al 1321). Mentre la linea di Dragutin si estinse con la morte di Vladislav, pretendente al trono (m. 1324), quella di Milutin continuò con: Costantino (1321-22), Stefano Dečanski (1322-31); il primo non lasciò discendenza, mentre del secondo salì al trono il figlio Dušan (1331-55), cui successe il figlio Uroš III (1355-65). Simeone (o Siniša), fratello di Dušan, figlio di Maria della famiglia dei Paleologi, si sentì più greco che serbo e fu despota dell'Epiro (1366-71), mentre sul trono serbo salì Vukašin, di umili origini. Con Simeone si chiude virtualmente la dinastia serba dei Nemanja.